Centri di ricerca

Membri del CUDAM sono i laboratori di Ateneo coinvolti nella datazione per le Scienze Geologiche e Ambientali e per i Beni Culturali. Il Centro attualmente conta circa 30 membri appartenenti ai 4 Dipartimenti aderenti al Centro:
- Dipartimento di Scienza dei Materiali
- Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra
- Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”
- Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Finalità del Centro sono la promozione dello studio e della ricerca sui metodi di datazione per le Scienze Geologiche e Ambientali e per i Beni Culturali e la loro applicazione.
Le principali attività sviluppate riguardano la dendrocronologia, le datazioni con OSL, TL e radiocarbonio, le datazioni con tecniche radioisotopiche, lo studio dei materiali antichi, le scienze informatiche per la gestione e la valorizzazione dei beni culturali con sistemi integrati.
Il CUDAM, istituito nel 2004, ha sede presso il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra e i laboratori di datazioni archeometriche, sono situati presso il Dipartimento di Scienza dei Materiali.

Il Bi-PAC - CENTRO INTERDIPARTIMENTALE di RICERCA per il PATRIMONIO ARTISTICO e CULTURALE - raccoglie la grande ricchezza di competenze ed esperienze presenti in Bicocca nell’ambito del lavoro di ricerca, studio, divulgazione legato al Patrimonio Culturale. In quest’ampia cornice, studiosi di discipline eterogenee hanno l’occasione di collaborare a progetti comuni mettendo in campo approcci e metodologie molto differenti tra loro. Il Centro, infatti, coinvolge settori che spaziano dalle aree delle scienze chimiche, fisiche e naturali a quelle sociali, psicologiche e della formazione, così come le aree di economia e diritto, quelle informatiche e della comunicazione.

Il Centro interdipartimentale Bicocca Quantum Technologies - BiQuTe ha tre obiettivi per aprire la strada a un impatto positivo delle Tecnologie Quantistiche (QT) sull'industria e sulla società:
- Sviluppare nuove competenze e ruoli in QT;
- Espandere i programmi di educazione in QT;
- Aumentare l'open innovation in area QT tra università e imprese.
Con questi obiettivi in mente, BiQuTe si propone di realizzare una infrastruttura di ricerca e sviluppo interdipartimentale che da un lato fornisca il supporto strumentale ad una ricerca di frontiera multidisciplinare (Fisica, Scienze dei Materiali, Informatica) e coordinata nel settore delle QT e dall’altro costituisca uno spazio di interazione e sinergia intellettuale di stimolo per nuove ricerche applicate in aree contigue (Biologia, Medicina, Scienze Ambientali), in aree correlate (Economia, Sociologia) e per trasferimenti tecnologici con la realtà produttiva Lombarda. Il Centro vuole costituire inoltre un’importante piattaforma per la formazione sia a livello di Laurea Magistrale che di dottorato di ricerca, fornendo infrastrutture avanzate in QT sia in ambito di ricerca fondamentale che applicativa.
Il Centro attualmente conta circa 50 membri appartenenti ai tre Dipartimenti aderenti:
- Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”
- Dipartimento di Scienza dei Materiali
- Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Il Centro ha sede presso il Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”. Il comitato scientifico che ne coordina le attività scientifica è composto da:
- Prof. Marco Fanciulli (Dipartimento di Scienza dei Materiali)
- Prof. Claudio Ferretti (Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione)
- Prof. Alberto Leporati (Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione)
- Prof. Angelo Nucciotti, Direttore Scientifico (Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”)
- Prof. Stefano Sanguinetti (Dipartimento di Scienza dei Materiali)
- Prof. Alberto Zaffaroni (Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”)