Prima osservazione della violazione di CP dipendente dal tempo nei decadimenti dei mesoni Bs0

Annunciata dalla collaborazione LHCb (Large Hadron Collider beauty)
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L’asimmetria è visibile nel grafico che illustra la differenza tra il numero di decadimenti di anti- Bs0 e di Bs0, rispetto la loro somma, in funzione del tempo di decadimento dei mesoni

Al Big-Bang, nell’istante iniziale da cui ha avuto origine l’espansione dell’universo, si ritiene che materia e antimateria siano state create in quantità esattamente uguali, a partire da uno stato di pura energia. Come sia scomparsa l’antimateria, così poco presente nel mondo in cui viviamo oggi, e in quello accessibile ai nostri telescopi, è uno dei misteri non ancora risolti.

La simmetria tra materia e antimateria (detta simmetria CP) viene studiata in dettaglio dall’esperimento LHCb, analizzando le particelle prodotte nelle collisioni protone-protone all’acceleratore LHC al CERN, in particolare i mesoni “beauty” (B).

Nell’affascinante mondo della meccanica quantistica i mesoni B0 e Bs0 oscillano tra lo stato di particella e antiparticella.

La frequenza di oscillazione dei mesoni B0 è circa 8*1010 volte al secondo mentre quella dei Bs0 è molto maggiore: circa 3*1010 volte al secondo. Durante le oscillazioni si osserva un’asimmetria, detta violazione di CP dipendente dal tempo,che è stata misurata per la prima volta nel 2001 per i mesoni B0.

Il 6 ottobre la collaborazione LHCb ha annunciato la prima osservazione della presenza di asimmetria di CP dipendente dal tempo nei mesoni Bs0, studiando i decadimenti del Bs0 in due kaoni carichi,Bs0->K+K-. L’asimmetria è visibile nel grafico che illustra la differenza tra il numero di decadimenti di anti-Bs0 e di Bs0, rispetto la loro somma, in funzione del tempo di decadimento dei mesoni.

Questo studio ha coinvolto il Dipartimento di Fisica e in particolare ha costituito la tesi di dottorato di Davide Fazzini (320 ciclo del Dottorato in Fisica ed Astronomia).

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