Aurora Gaeta
Mi presento
Ciao! Sono Aurora e sto frequentando il primo anno del dottorato in "PUBLIC HEALTH EPIDEMIOLOGY, STATISTICS AND ECONOMICS" presso l'Università di Milano-Bicocca. Dopo il diploma di scuola superiore, ho avuto difficoltà a trovare la mia strada, ma la statistica era pronta a fornirmi gli strumenti per comprendere meglio il mondo. Mi sono quindi iscritta alla facoltà di statistica, specializzandomi successivamente in biostatistica.
Le mie ricerche
Negli ultimi due anni sono stata borsista presso l'Istituto Europeo di Oncologia, un'esperienza che mi ha permesso di partecipare a diversi progetti e di formarmi come ricercatrice. Tra i progetti che mi hanno particolarmente appassionato, c'è "Are sex and gender considered in head and neck cancer clinical studies?" pubblicato su NPJ Precision Oncology 7.1 (2023). In questo studio, ho approfondito la menzione del sesso e del genere (S/G) negli studi clinici riguardanti tumori della testa e del collo, evidenziando come, nonostante la sua importanza fondamentale, la variabile S/G spesso non venga considerata.
Proseguendo con la ricerca, mi sono sempre più appassionata alla tematica del S/G in medicina e ho partecipato ad un progetto riguardante l’analisi del ruolo del sesso e dei livelli di emoglobina sulla prognosi nei pazienti con carcinoma orale a cellule squamose della lingua, come riportato nell'articolo di Tagliabue et al.,"The prognostic role of sex and hemoglobin levels in patients with oral tongue squamous cell carcinoma" pubblicato su Frontiers in Oncology (2022), di cui sono co-autrice. Nella nostra coorte di pazienti con carcinoma orale a cellule squamose della lingua, il basso livello di emoglobina è stato identificato come fattore prognostico negativo per le donne, soprattutto nei tumori in stadio iniziale.
Successivamente, mi sono concentrata sull'analisi di immagini mediche, applicando tecniche di machine learning e deep learning. Alcune delle mie pubblicazioni hanno riguardato la costruzione di modelli predittivi di sopravvivenza per i pazienti basati su informazioni estratte da immagini mediche, come riportato nell'articolo di Mossinelli et al. "The role of radiomics in tongue cancer: A new tool for prognosis prediction" pubblicato su Head &Neck 45.4 (2023), di cui sono co-autrice. Altri studi si sono invece concentrati sulla predizione della diagnosi, come evidenziato nell'articolo di Nicosia et al. intitolato "Prediction of the Malignancy of a Breast Lesion Detected on Breast Ultrasound: Radiomics Applied to Clinical Practice" pubblicato su Cancers 15.3 (2023).