Laboratori di ricerca
Laboratorio laser
Responsabile Scientifico: Prof. G. Chirico
Ubicazione: Locale 4054, Piano IV, Edificio U1b
Descrizione: Laboratorio di microscopia, con eccitazione a singolo e doppio fotone, singolo o multi-spot, per esperimenti in-vivo, ex-vivo o in-vitro, di imaging e di correlazione spazio-temporale.
Attrezzature presenti:
- Microscopio per imaging in-vivo con sorgente IR pulsata (Olympus BX51+ FV300 (testa di scansione) + Spectra Physics Mai Tai (con DeepSee)).
Microscopio dritto con acquisizione in geometria di back scattering non descannato.
Box di termostatazione (The Cube, Life Imaging Services).
Tre finestre spettrali di rivelazione (PMT).
Eccitazione a due fotoni con sorgente IR pulsata (femtosecondo, 700-1000nm, 80MHz). - Microscopio per esperimenti di spettroscopia di correlazione e nanolitografia (Nikon Eclipse Te300 + Spectra Physics Tsunami (con Pulse Picker (Spectra Physics mod 3980)).
Microscopio invertito con acquisizione in geometria di back scattering.
Due rivelatori (APD) in configurazione ortogonale, per acquisire intervalli spettrali diversi o polarizzazioni diverse.
Eccitazione a due fotoni con sorgente IR pulsata (femtosecondo, 700-1000nm, 80MHz).
Pulse Picker (Spectra Physics mod 3980) per diminuire la frequenza di ripetizione con duplicatore per dimezzare la lunghezza d’onda emessa.
PZT Servo-controller (Physics Instruments).
Telecamera raffreddata Cascade II Photometrics.
Telecamera spettrale Andror iDus. - Setup per microscopia multispot e correzione delle aberrazioni, con specchio deformabile e Spatial Light Modulator.
Una telecamera in rivelazione. - Microscopio confocale a scansione con modulo per super-risoluzione STED (Leica TCS-SP5).
Microscopio invertito con acquisizione in geometria di back scattering.
Eccitazione a singolo fotone (laser Argon, Crypton singole righe tra 458nm e 633nm).
Resonant scanner per velocità di acquisizione di linea fino a 8000Hz.
Modulo STED per microscopia di super-risoluzione (@592nm, fino a 80 nm di risoluzione).
Laboratorio di BioSpettroscopia
Responsabile Scientifico: Prof. G. Chirico
Ubicazione: Locale 4052, Piano IV, Edificio U1b
Descrizione: Laboratorio di biospettroscopia, attrezzato per esperimenti di assorbimento, fluorescenza, diffusione di luce, imaging termico, microscopia con illuminazione a singolo piano.
Attrezzature presenti:
- Spettrofotometro UV-VIS-NIR (V-570, Jasco).
- Spettropolarimetro UV-VIS (J-500°, Jasco).
- Diffusione di luce statica e dinamica (setup realizzato in laboratorio), sorgente di luce visibile laser HeNe a 633nm.
- Microscopio con illuminazione a singolo piano e telecamera in rivelazione (iDS con sensore CMOS a 5 megapixel).
- Fluorimetro a modulazione di fase (K2, ISS), eccitazione con laser a diodo modulabile (378nm, 436nm, 635nm).
- Fluorimetro di stato stazionario (Cary Eclipse, Varian), con modulo per il controllo termico (Cary Temperature Controller).
- Spettrofotometro FTIR, con modulo ATR per la riflesione totale interna (FT/IR 4100, Jasco).
- Termocamera (E40 FLIR) e setup per imaging termico.
Laboratorio di Preparazioni Chimiche
Responsabile Scientifico: Prof. G. Chirico
Ubicazione: Locale 4051, Piano IV, Edificio U1b
Descrizione: Laboratorio per le preparazioni chimiche, attrezzato con cappe biologiche e chimiche, frigo, forno, centrifuga, incubatore, e un tavolo da lavoro di legno con attrezzi.
Attrezzature presenti:
- Cappa chimica (dotazione dell’Università).
- Cappa biologica (Safemate EZ 1.2, EuroClone).
- Bilance di precisione.
- Frigorifero.
- Forno.
- Centrifuga (IEC MicroCL 17R, Themro electron corporation).
- Incubatore (Micra9, Isco).
Sourire
Responsabile Scientifico: Prof. Giuseppe Gorini
Responsabile Tecnico: dott. Massimiliano Clemenza
Ubicazione: Locale Lab Sourire Piano terra, Edificio U19
Descrizione:
Il Laboratorio è destinato principalmente alla ricerca scientifica. Le applicazioni previste sono molteplici e vanno dallo sviluppo di nuovi metodi sperimentali per la rivelazione dei neutroni, alla ricerca teorica e sperimentale sul comportamento termoidraulico di miscele bifase in tubi elicoidali, all’approccio multi-fisico alla modellizzazione di componenti per reattori nucleari, allo studio di flussi neutronici e sezioni d’urto per applicazioni con reattori di quarta generazione, alla caratterizzazione del contenuto elementare del particolato presente in matrici ambientali, all’implementazione, sviluppo e ottimizzazione di nuove tecniche di analisi non invasive e non distruttive da utilizzarsi in ambito archeometrico per la caratterizzazione elementare di manufatti.
Attrezzature presenti:
Sorgente di neutroni
Laboratori del Centro PlasmaPrometeo
I laboratori sono organizzati per tematiche: Trasferimento Tecnologico, Sorgenti a Plasma, Processi a Plasma, Plasmi Atmosferici e Caratterizzazione dei Materiali.
Il primo è dotato di dispositivi su scala semi-industriale per la produzione di un plasma a bassa pressione e a pressione atmosferica. Una dei dispositivi è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo Craft PlasmaLeather per il trattamento a plasma di materiali conciari. Il secondo spazio è utilizzato per lo sviluppo di sorgenti a plasma. È dotato della macchina toroidale THORELLO per la produzione di plasmi magnetizzati, impiegati per lo studio della turbolenza. Il terzo è dotato di reattori a plasma su scala di laboratorio per lo studio di processi di deposizione a plasma di film sottili o di nanopolveri. È dotato di un reattore con sorgente a radiofrequenza ad accoppiamento risonante e di un reattore con accoppiamento induttivo per la produzione di un getto di plasma supersonico. Il quarto spazio è attrezzato con reattori a plasma a pressione atmosferica. È dotato di una macchina per la produzione del plasma in una miscela di gas e vapori ad alta pressione (Dielectric Barrier Discharge) e di un reattore per la produzione di un getto di plasma (Plasma Jet). L’ultimo laboratorio è dotato di un microscopio a forza atomica (AFM) per la caratterizzazione della morfologia e delle proprietà superficiali su scala nanometrica. C’è anche uno spazio è dedicato all’ottica con un sistema laser per la diagnostica dei plasmi contenenti nanoparticelle con metodi di interferometria ottica.
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Claudia Riccardi
Responsabile Tecnico: Alessandro Mietner
Ubicazione: Locale S1-6, S11-13, Piano seminterrato, Edificio U9.
Maggiori informazioni sul sito del Centro PlasmaPrometeo.

Laboratorio Plasmi Freddi (U2-3035/3039)
Il laboratorio è attrezzato con reattori a plasma per la produzione di plasmi freddi a radiofrequenza con geometria cilindrica in un gas a bassa pressione.
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Claudia Riccardi
Responsabile Tecnico: Alessandro Mietner
Ubicazione: Locali 3035-3039, Piano III, Edificio U2.
Maggiori informazioni sul sito del Centro PlasmaPrometeo.
Laboratorio Didattico (U2-2023)
Il laboratorio è attrezzato con un reattore per lo studio dei plasmi magnetizzati, di una camera da vuoto con gruppo di pompaggio e della strumentazione per la realizzazione di esperimenti sulla propagazione di microonde e sulla caratterizzazione di scariche a bagliore (glow discharges).
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Claudia Riccardi
Responsabile Tecnico: Alessandro Mietner
Ubicazione: Locale 2023, Piano II, Edificio U2.
Maggiori informazioni sul sito del Centro PlasmaPrometeo.
Laboratorio di Criogenia
Laboratorio di criogenia applicata alla fisica delle particelle elementari e alle tecnologie quantistiche. Il Laboratorio è gestito in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN.
Responsabile Scientifico: Prof. Angelo Nucciotti
Responsabile Tecnico: Elena Ferri
Ubicazione: 3° piano interrato dell’edificio U2 (U2—3I001).
Attrezzature presenti:
- Refrigeratore a diluizione Oxford Instruments 200TLE con temperatura di base di 0.006 K, potere refrigerante di 200 μW a 0.1 K e un volume sperimentale di 3500 cm3. Installazione con isolamento dalle vibrazioni meccaniche.
- Refrigeratore a diluizione Oxford Instruments KEL400HA con temperatura di base di 0.006 K, potere refrigerante di 400 μW a 0.1 K e un volume sperimentale di 7200 cm3 ad alta accessibilità. Installazione con isolamento dalle vibrazioni meccaniche.
- Refrigeratore a diluizione Oxford Instruments Kelvinox MX40 con temperatura di base di 0.025 K, potere refrigerante di 40 μW a 0.1 K e un volume sperimentale di 3700 cm3. Sistema dotato di linee coassiali, filtri e HEMT per misure nel campo delle microonde (4-8 GHz), predisposto per l’installazione di un magnete superconduttore (fino a 12 Tesla) e disegnato per cicli di raffreddamento/riscaldamento veloci.
- Refrigeratore a diluizione Oxford Instruments Triton DR Special con temperatura di base inferiore a 0.01 K, potere refrigerante di 200 μW a 0.1 K e un volume sperimentale di 30000 cm3 ad elevata accessibilità. Sistema dotato di linee coassiali, filtri e HEMT per misure nel campo delle microonde (4-8 GHz). Refrigeratore “cryogen-free” raffreddato con criorefrigeratore meccanico a tubo pulsato.
- Il laboratorio è inoltre dotato di sistemi di pompaggio UHV, cercafughe, sistemi per la digitalizzazione dei segnali, oscilloscopi, elettrometri, generatori di funzioni, analizzatore vettoriale di rete per microonde, server e sistemi di archiviazione dei dati, etc etc. Per la preparazione dei campioni il Laboratorio di Criogenia si appoggia al laboratorio 4036 dotato di area pulita in classe 100 con micromanipolatori, microscopi, bilancia al microgrammo e wire bonders.
Maggiori informazioni e approfondimenti:
https://holmes0.mib.infn.it/
https://holmes0.mib.infn.it/nucriomib/research/cryogenic-laboratory
https://holmes0.mib.infn.it/
https://dartwars.unimib.it/